Cosa si può fare con Revolut?

Nel caso si va regolarmente in paesi dove non c’è l’euro, si può scegliere un conto corrente con tassi di cambio bassi, che permette di avere più valute.

Un conto con queste caratteristiche è il conto corrente Revolut e se viene scelta la versione standard, prevede un canone gratuito.

Cos’è Revolut?

Mai sentito parlare di Revolut? Ciò non deve sorprendere, perché quest’emittente di moneta elettronica esiste soltanto dal 2015 e non ha ancora un ufficio in Italia; la sua sede principale si trova a Londra.

Il conto corrente Revolut può essere molto interessante per gli italiani perché presenta alcuni vantaggi che non sono presenti nella maggioranza dei nostri conti bancari.

Carte di debito anziché bancomat

In genere, ogni conto prevede un carta di pagamento inclusa, ma con Revolut le carte sono tre. Si tratta di una carta di debito circuito Visa oppure Mastercard, che consente di pagare presso i negozi oppure in quelli online che accettano questi circuiti. Questo non deve far pensare che Revolut offra una carta di credito anche se fa parte del circuito Visa oppure Mastercard, infatti la differenza consiste nei pagamenti che si possono effettuare solo se il denaro è sul conto e questo non è in rosso.

Prelevare contanti

Con la carta di pagamento si può semplicemente prelevare denaro dagli sportelli automatici sia in Italia, che all'estero e non viene applicato alcun costo fino a 200 euro al mese; mentre per cifre superiori, si paga il 2 percento dell’importo prelevato. Con Revolut Premium (7,99 euro al mese), invece, si possono prelevare fino a 400 euro al mese in contanti e senza alcun costo aggiuntivo.

Un altro vantaggio di Revolut consiste nelle carte virtuali prepagate, che è possibile creare attraverso l’applicazione, con cui si può pagare soltanto su Internet; queste carte sono più sicure, poiché il numero scompare immediatamente dopo il loro utilizzo.

Ricevere e pagare denaro in valuta straniera

L’aspetto interessante di una carta di debito Revolut è, che si può utilizzare non soltanto in euro, ma anche per ricevere e tenere altre 29 valute differenti sul conto. Infatti, anche se sul proprio conto si possiede denaro in una diversa valuta, è possibile pagare ugualmente.

Cambio di valuta

Nel caso si ha la necessità di un’altra valuta, è possibile farlo senza avere costi elevatissimi pagando soltanto il tasso utilizzato anche dalle banche stesse, il cosiddetto tasso di cambio interbancario. Si versa, quindi, un supplemento di mezzo punto percentuale nel caso si effettua un cambio di più di 6.000 euro in un mese. Questo è l'importo permesso con il conto corrente Revolut Standard gratuito, invece, con Revolut Premium, il cambio di valuta è gratuito ed illimitato.

Nota: quando si paga in una valuta estera, viene data l’opzione di scegliere la conversione di valuta. È preferibile non fare questa scelta perchè il provider potrebbe utilizzare un tasso di cambio sfavorevole. Quindi, come regola generale, è preferibile pagare o ritirare denaro nella valuta del paese in cui ci si trova.

Extra nell'app

Come quasi tutte le banche, Revolut offre alcuni modi pratici per controllare i pagamenti nell'applicazione, si possono programmare pagamenti periodici per ricordarsi di pagare. Si può impostare facilmente il budget per i vari costi: generi alimentari, ristoranti e shopping; l’applicazione avvisa il cliente nel caso si raggiunge il limite previsto.

È anche possibile risparmiare denaro per diversi scopi attraverso depositi, che Revolut chiama salvadanai; in questo caso, si paga, arrotondando la cifra per eccesso e l’ importo viene inviato al salvadanaio, però senza maturare alcun interesse.

Nessuna garanzia, ma sicurezza

Revolut non è una banca e quindi non ha una licenza bancaria, ecco perché il sistema di garanzia dei depositi non funziona.

La compagnia possiede, invece, una licenza britannica ed europea come istituto di moneta elettronica, tale licenza richiede che i soldi dei clienti siano collocati in una società separata. Perciò Revolut non può investire con questo denaro e nessun creditore può rivalersi sui conti dei clienti.

Anche Brexit non ha alcuna influenza sull'utilizzo del conto di pagamento, soltanto nel caso in cui si abbia un conto corrente prima della Brexit, bisogna nuovamente fare l’identificazione.

Cosa non si può fare con Revolut?

Purtroppo non è possibile gestire il conto Revolut attraverso il proprio computer con home banking, ma soltanto con l’apposita applicazione. Il sito web e l'applicazione, in buona parte sono in lingua italiana, mentre per contattare il servizio clienti, è utile parlare in lingua inglese.

Il deposito in contanti non è possibile perché Revolut non ha filiali bancarie e neppure il conto cointestato. Invece, nel caso si voglia aprire un conto aziendale, Revolut offre una serie di conti anche con questa finalità.

 

A cura di Mary E. Attiani | 26 novembre 2019
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