Quanto velocemente si può avere un conto bancario funzionante?

Fa una grande differenza con quale banca si richiede un conto bancario e come si fa. La richiesta di un conto bancario è solitamente più veloce online o tramite un'applicazione, ma l'identificazione può richiedere una quantità di tempo inaspettata, anche se in genere ci vogliono 2 giorni.

Quasi tutte le banche sono molto ottimiste sui loro siti web riguardo alla velocità e alla facilità con cui si apre un conto con loro. "La registrazione richiede solo pochi minuti", ma prima di poter effettivamente utilizzare il conto, di solito sono necessari alcuni giorni.

Documenti

Per la richiesta ci sono documenti "obbligatori" ed altri "opzionali" che potrebbero essere richiesti dalla banca. I documenti obbligatori sono la fotocopia di un documento di identità valido, o una carta di identità o un passaporto, ed il codice fiscale.

Infine, per stranieri – anche se regolarmente residenti – possono essere richiesti copia del permesso di soggiorno e del passaporto e tra i documenti opzionali ci sono: l'ultima busta paga o l'ultimo Modello Unico presentato in fase di dichiarazione dei redditi.

Anche per un conto corrente online sono necessari gli stessi documenti forniti per la procedura in banca, ma si può procedere direttamente da casa, inviando una copia digitale di codice fiscale e carta d'identità.

Verifica identità

Non importa quanto velocemente avvenga la registrazione nell'app, solo allora inizia il lavoro: bisogna verificare l'identità del richiedente. Le banche devono farlo, tra l'altro per prevenire il riciclaggio di denaro. Citano anche la sicurezza del cliente che effettua il login come argomento per i controlli.

In pratica, questo si riferisce al denaro di tutti i clienti insieme, che potrebbe essere messo in pericolo se i controlli falliscono e i criminali possono aprire un conto inosservati.

La maggior parte delle grandi banche impiega più tempo per l'intera procedura. Le banche online in genere sono più rapide di quelle tradizionali.

Cosa si può fare da soli?

Richiedere un conto presso una banca online è più veloce se:

  • Si carica la foto e possibilmente video di buona qualità
  • Ci si assicurara che l'immagine del ID sia nitida e non abbia fastidiosi riflessi
  • Si tiene d'occhio la posta ed i messaggi tramite l'app bancaria

È bene ricordare che se la banca ha domande sulla richiesta di apertura del conto, lo chiederà anche online.

Apertura del conto

Per aprire conti correnti online si deve, dunque, selezionare la pagina di apertura del conto e compilare i campi riguardanti i dati personali richiesti (nome, cognome, data di nascita, residenza, codice fiscale).

A supporto dei clienti, in genere, c'è un servizio di assistenza, tramite call center o via email oppure una rete di promotori finanziari per assistere il cliente durante l'apertura, la gestione e la chiusura del conto corrente online.

A questo punto, la banca conferma l'apertura del conto e la sua attivazione, inviando i codici di accesso via posta tradizionale e/o via email con cui si può accedere ad i servizi di internet banking.

È buona regola leggere bene il foglio informativo e compilare il modulo informativo, attraverso l'inserimento dei dati di identificazione e intestazione del conto. Normalmente questa fase online non richiede molto più tempo di quanto avverrebbe se ci si rivolgesse di persona ad una filiale.

Quindi il conto si considera aperto, ma è necessario qualche altro giorno per la sua attivazione con un versamento in contanti o bonifico. Via posta o direttamente in filiale, inoltre, si riceve la carta di debito.

Confrontare i conti attualmente più convenienti:

Abbiamo messo a confronto il canone annuale dei conti più richiesti al momento come indicato nella tabella qui sotto:

Conto Corrente BBVA0 €
Selfyconto Mediolanum0 €
Conto corrente Arancio ING0 €
Conto Fineco0 € *
Conto Smart Illimity Bank0 €
Conto Crédit Agricole0 €
Conto Buddybank Unicredit0 €
Conto Corrente N26 0 €

* Il conto ha un canone più alto, ma al momento è in promozione con un canone zero a 12 mesi.

A cura di Mary E. Attiani | 04 Luglio 2022
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